La fotomodella Erika Verduci ha iniziato il suo percorso con gli shooting. Gli scatti fotografici le permettono di esprimere il suo essere e il suo stile sensuale e accattivante allo stesso tempo. Erica è una ragazza dalle idee chiare e saper valorizzare il lato femminile ha la priorità nel suo lavoro.
Come è nata la tua passione per la moda e come ti sei avvicinata?
“Ciao e grazie per l’invito! La mia passione per la moda è nata molto presto, in modo spontaneo. Fin da piccola ho sempre amato farmi fotografare e giocare con lo stile, cercando di esprimere la mia personalità attraverso i vestiti. Non ho mai frequentato passerelle, ma ho sempre lavorato molto con la fotografia, che per me è un modo diretto e creativo di comunicare”.
Con chi instauri, in genere, una collaborazione e qual’ è il campo in cui ti senti più a tuo agio?
“Mi piace collaborare con fotografi e stylist che sanno valorizzare la femminilità in modo naturale e autentico. Mi sento molto a mio agio davanti all’obiettivo, specialmente quando si lavora con persone che rispettano la mia visione e il mio stile. Mi piace creare insieme e mettermi in gioco, senza forzature”.
Quanto sono importanti i social per te e perché?
“I social sono fondamentali. Oggi sono una vetrina immediata, un mezzo potente per raccontarsi e farsi conoscere. Mi permettono di esprimere il mio stile, la mia energia e di entrare in contatto con persone e professionisti da tutto il mondo. Sono anche uno spazio di ispirazione continua”.
Nel tuo percorso da fotomodella, qual è stato il momento più difficoltoso?
“Il momento più difficile è stato superare l’insicurezza iniziale. Esporsi al giudizio degli altri non è semplice, soprattutto sui social. Ma col tempo ho imparato a credere in me stessa, a essere selettiva con chi collaboro e a restare fedele alla mia identità”.
Parteciperai a qualche sfilata o concorso di bellezza in futuro?
“Non ho ancora sfilato e al momento non è una mia priorità, anche se non escludo nulla. Preferisco concentrarmi su shooting fotografici, dove riesco a esprimermi meglio. Se arriverà la proposta giusta, valuterò con piacere”.
Cosa hai provato al primo scatto fotografico?
“Ricordo benissimo il mio primo shooting: ero emozionata, un po’ tesa, ma anche felice. Da subito ho sentito che era il mio ambiente naturale. Ogni scatto è una piccola sfida e una scoperta”.
Che tipologia di abiti ti piace di più indossare, dentro e al di fuori dei riflettori?
“Mi piacciono molto gli abiti attuali e femminili. Preferisco capi aderenti, che valorizzano il corpo: vestiti stretti, crop top, jeans skinny… Le cose larghe non mi rispecchiano. Anche nella vita di tutti i giorni seguo le tendenze, ma sempre adattandole al mio gusto”.
Infine, a cosa aspiri?
“Aspiro a crescere, a migliorarmi e a trasformare la mia passione in una carriera sempre più solida. Voglio continuare a esprimermi, ispirare e magari diventare un punto di riferimento per chi ha voglia di crederci, senza dover per forza rientrare negli “schemi” classici”.




