Sguardo ipnotico e una bellezza fuori dal comune, in questo modo si può identificare l’affascinante Ludovica Mandrone. Lei è una ragazza di 25 anni proveniente da Benevento, famosa per essere la città delle streghe. Chiaramente questo, non ha nulla a che vedere con la giovane fotomodella ma chi la incrocia allora potrà affermare: “Mi ha stregato”. Ludovica è una ragazza con la testa sulle spalle, laureata in lettere moderne, che sogna, ma ha i piedi impuntati sulla realtà.
Quando ha iniziato a piacerti il mondo della moda e del fitness?
“La moda mi ha sempre affascinata, direi da quando ho memoria. Sin da piccola disegnavo abiti, immaginavo outfit, sfogliavo riviste come fossero libri di ispirazione, era il mio modo istintivo di esprimermi. Crescendo questa passione si è evoluta e trasformata in una piccola mania ben calibrata: lo ammetto, sono vittima del marketing..ma con metodo! Mi piace collezionare borse ed accessori dei designer più prestigiosi ma scelgo con attenzione pezzi che non perdono valore, perché la moda può essere anche investimento.
Il fitness, invece, è diventato col tempo una parte imprescindibile della mia vita, il mio rifugio, la mia forza, ciò che mi ha insegnato a resistere e a lavorare in silenzio, a credere nella forza dell’impegno costante. Corpo e mente viaggiano insieme: prendersi cura di uno significa fortificare anche l’altro”.
Cosa ti ha spinto poi a fare degli shooting?
“Il mio primo approccio agli shooting è avvenuto totalmente per gioco, intorno ai 17-18 anni, quando, passeggiando, sono stata notata da un’agenzia di moda; da subito ho percepito quanto mi piacesse comunicare attraverso l’obiettivo. Nonostante questo, però, ho scelto di non investire totalmente in quella direzione perché per me lo studio è sempre stato prioritario. Ho portato difatti avanti con costanza il mio percorso universitario, laureandomi in Lettere moderne e poi in Filologia moderna a soli 24 anni.
Sentivo che dovevo costruire una base solida, prima di tutto per me stessa”.
Quanto è importante per te il fitness e quanto lo pratichi?
“Il fitness è il mio pilastro. Ho iniziato ad allenarmi per vanità, perché la mia immagine era parte del mio lavoro, ma presto il fitness ha smesso di essere solo una questione estetica. È diventato la mia ancora, il mio spazio mentale, il mio modo di sfogarmi oltre che una forma di disciplina e rispetto per me stessa, motivo per il quale ho deciso poi di andare oltre la pratica personale conseguendo anche un diploma da personal trainer. Ad oggi non potrei immaginare la mia vita senza allenamenti, non per come voglio vedermi, ma per come voglio sentirmi: forte, lucida, libera”.
Il tuo vecchio profilo social aveva raggiunto un alto numero di follower, poi sei sparita, come mai? Quanta importanza dai oggi ai social e purché?
“Dopo aver raggiunto numeri importanti con il mio primo profilo, mi è stato hackerato, perdendo tutto; lì ho capito quanto fosse importante non identificarsi con quei numeri. Mi sono presa una lunga pausa, poi, tra ottobre e novembre, ho deciso di ricominciare, a modo mio anche in maniera più sicura, verificata e protetta. Oggi i social per me rappresentano sì una vetrina potente ma anche un mezzo per raccontare il proprio mondo, le proprie passioni, senza filtri ma con misura”.
Oggi con chi e che tipo di collaborazioni instauri?
“Collaboro con brand che rispecchiano, in linea con il mio stile, quindi brand legati, naturalmente, alla moda ma anche all’activewear, all’integrazione, al fitness”.
Ti sei classificata tra le finaliste per la regione Campania di Miss Italia, perché non hai continuato con le selezioni? In futuro farai altri concorsi di bellezza?
“Miss Italia è stata una bellissima esperienza, il primo ed unico concorso al quale ho partecipato, in modo casuale, senza grandi aspettative. In quel momento però ero a poche settimane dalla mia laurea magistrale, non ho proseguito perché avevo bisogno di concentrazione e volevo chiudere quel capitolo della mia vita nel migliore dei modi. In futuro? Non escludo nulla ma non è una mia priorità al momento”.
Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro?
“Il futuro per me è sempre un intreccio tra sogni e concretezza. C’è un progetto importante in arrivo del quale, da buona superstiziosa, preferisco non svelare troppo.. quando sarà il momento, parlerà da sé. D’altro canto, parallelamente, sto continuando a formarmi per l’insegnamento ed accumulare punti per le graduatorie: è un ambito che mi appassiona, che richiede impegno ed in cui credo profondamente”.
Chi è Ludovica nella vita di tutti i giorni?
“Una ragazza molto determinata, a volte un po’ pazza – nel senso che non ha paura di osare, di cambiare strada, di rimettersi in gioco – e soprattutto, una a cui non interessa il giudizio degli altri, se non quello delle poche persone che ama davvero. Appassionata, costante e curiosa, sensibile ma con quella dose di grinta che serve per non farsi mettere i piedi in testa; testarda, disciplinata, ma non rigida. Una persona che ama il silenzio tanto quanto la scena e con la testa che corre sempre un po’ più avanti. Alla fine, molto più semplice di quanto si possa immaginare: quella che non si prende mai troppo sul serio, ma prende sul serio tutto ciò che fa”.




